Trifored®
Trifored® è un estratto secco di Trifoglio rosso (Trifolium pratense L.) standardizzato minimo all’8% HPLC in isoflavoni, dei fitoestrogeni naturali che favoriscono il benessere delle donne in menopausa e contrastano i disturbi associati con la fine del ciclo mestruale.
Trifored® è un ingrediente innovativo e brevettato che sfrutta la forza della natura per contrastare i più comuni disturbi della menopausa (irritabilità, sbalzi ormonali, vampate di calore ecc.) tramite il suo impiego all’interno di appositi integratori alimentari per il climaterio.
Il trifoglio rosso (Trifolium pratense L.) è una pianta erbacea perenne nota per le sue proprietà benefiche nell’aiutare a contrastare i disturbi della menopausa, evento fisiologico che nella donna coincide con il termine del ciclo mestruale e della fertilità.
Si tratta di un ingrediente di origine completamente vegetale, non irradiato, privo di additivi chimici, di allergeni, OGM e prodotto tramite un processo di estrazione innovativo ed estremamente delicato.
I fiori e le foglie del Trifolium pratense L. vengono raccolti nel loro periodo balsamico per ottenere il massimo contenuto di fitoattivi. I loro principi attivi vengono estratti utilizzando come solventi solamente etanolo e acqua, così da conservare intatte tutte le proprietà benefiche naturali.
Meccanismo d’azione di Trifored®
Il trifoglio rosso contiene naturalmente dei fitoestrogeni chiamati isoflavoni (formononetina, biocanina A, genisteina e daidzeina), dei composti di origine vegetale con una struttura chimica simile a quella dell’estradiolo, il principale estrogeno femminile
Gli isoflavoni sono così simili a questo ormone che sono in grado di legarsi ai recettori degli estrogeni α e β e di mediare l’attività estrogenica aiutando a compensare la carenza degli estrogeni endogeni in menopausa.
A differenza di altri estrogeni vegetali come quelli contenuti nella soia - che contiene soprattutto genisteina e daidzeina - nel trifoglio rosso sono presenti altre due forme molto biodisponibili di isoflavoni, la formononetina e la biochanina A. Quando questi vengono assunti tramite alimenti o integratori alimentari, vengono rapidamente demetilati e raggiungono rapidamente delle elevate concentrazioni all’interno del plasma. In confronto alla soia, inoltre, il trifoglio rosso ha il vantaggio di non contenere allergeni.
Formononetina, biocanina A, genisteina e daidzeina contribuiscono quindi a contrastare sia i sintomi vasomotori della menopausa (vampate di calore, eccessiva sudorazione, palpitazioni), sia i sintomi neurovegetativi (ansia, irritabilità, astenia e depressione).
Studi clinici e benefici
Numerose evidenze scientifiche confermano l’efficacia dell’impiego del trifoglio rosso nel contrastare i disturbi associati al climaterio.
Uno studio clinico in doppio-cieco, randomizzato e controllato da placebo, condotto su 30 donne in menopausa affette da amenorrea persistente e da vampate di calore (più di cinque eventi al giorno) ha permesso di valutare l’efficacia degli isoflavoni da trifoglio rosso nel contrastare le vampate di calore.
Il gruppo di pazienti che ha assunto 80 mg di isoflavoni da trifoglio rosso al giorno per 12 settimane, ha riscontrato una riduzione delle vampate di calore del 44% rispetto al placebo.
Uno studio clinico condotto su 150 pazienti ha evidenziato che l’assunzione orale di isoflavoni da trifoglio rosso nelle donne in post-menopausa è efficace non solo nel contrastare i sintomi vasomotori del climaterio, ma anche nel migliorare la sintomatologia neurovegetativa.
L’azione del trifoglio rosso nel limitare i disturbi neurovegetativi del climaterio è stata inoltre confermata da un ulteriore studio clinico in cui donne in postmenopausa, trattate per 90 giorni con 80 mg di isoflavoni da trifoglio rosso, hanno riscontrato una riduzione significativa dei sintomi dell’ansia e della sintomatologia depressiva rispetto al placebo.
Infine uno studio in doppio-cieco, randomizzato e controllato da placebo, condotto su 16 donne in post-menopausa e affette da diabete mellito tipo 2, trattate con 50 mg/die di isoflavoni da trifoglio rosso per quattro settimane, ha permesso di evidenziare che l’integrazione con isoflavoni da trifoglio rosso influenza favorevolmente la pressione arteriosa e le funzioni endoteliali basali.